Casa del Formaggio di Fossa
Questo negozio propone una vendita al dettaglio del tipico Formaggio di Fossa. Prodotto unico nel suo genere, che nasce da una lunga tradizione e che si distingue per il suo sapore deciso e profumo piccante. Tipico dei territori della Romagna, viene prodotto attraverso una sapiente stagionatura nelle storiche fosse scavate nel tufo.
Il Formaggio di Fossa
La Storia del formaggio
L’uso di “seppellire” i formaggi è probabilmente legato all’economia contadina del nostro territorio.
Già da tempi antichi, Sogliano era un borgo rurale di notevole importanza, tanto da essere nominato come il “granaio della vicina Repubblica di San Marino“. Questo giustifica la presenza di tante fosse scavate nel tufo e deputate alla raccolta delle granaglie. Quelle più antiche sono situate nella cosiddetta “Via dell’Abbondanza”, che in passato ospitava il Monte Frumentario. Il Formaggio di Fossa nasce dall’esigenza di conservare a lunga durata i formaggi prodotti con l’abbondante latte primaverile. Dalle campagne vicine, a metà agosto, arrivavano i contadini con le forme stagionate già da un paio di mesi e che subivano il processo di fermentazione nei 90 giorni successivi. A metà Novembre, in occasione della festa di Santa Caterina d’Alessandria, che segnava l’inizio dell’inverno (“per Santa Caterena o neva o brena“), i proprietari tornavano a riprendere i loro preziosi sacchetti.
Il Negozio
Ancora oggi, pur tra mille difficoltà, Sogliano cerca di conservare questa tradizione centenaria. La Casa del Formaggio di Fossa dà un valido contributo utilizzando formaggio proveniente da allevamento biologico o da caseifici di prima scelta. In questo modo si dà vita ad un tesoro prelibato, ormai apprezzato in tutto il mondo.
La sua qualità unica ed irripetibile si ottiene unendo un prodotto ben selezionato, il tempo, l’esperienza e l’amore per la propria terra.
La Stagionatura
L’Infossatura
Come da tradizione si infossa da agosto sino a novembre.
Il formaggio viene collocato in sacchetti di cotone naturale che vengono adagiati in fossa di tufo ad agosto, dove rimarranno a stagionare per 90 giorni e subiranno un processo di fermentazione anaerobico e innalzamento della temperatura.
La fossa una volta colma viene chiusa con un coperchio in legno e sigillata con gesso.
L’apertura delle Fosse
Trascorso il periodo di stagionatura, il formaggio viene tolto e riposto in grotta di tufo in modo da ossigenarlo e riportarlo a temperatura ambiente.
Quando il formaggio risorge appare trasformato: ha perso la sua forma rotonda per via della compressione dovuta dal peso e la prolungata stagionatura ha provocato un’ulteriore perdita di siero e grasso, aumentando la digeribilità.
I NOSTRI PRODOTTI
Sogliano al Rubicone
La Storia del Territorio
Il paese di Sogliano sorge lungo l’antico percorso viario di crinale, tra la Romagna e il Montefeltro. Da sempre terra di confine, nel Medioevo era sottoposto a continui assalti: a tale periodo risale probabilmente la consuetudine di infossare il formaggio. Leggenda infatti vuole che, durante uno di questi assedi, i Soglianesi nascondessero il formaggio dentro i granai per salvarlo dalle frequenti razzie e che, una volta dissotterrato, si accorgessero con molta meraviglia che aveva cambiato la forma e l’odore, con un gusto particolare ma assolutamente unico che ancora oggi caratterizza questo formaggio. Tale casuale scoperta è diventata una tradizione, tramandata di generazione in generazione, così come documentato in due inventari della fine del 1400.
Casa del
Via XX Settembre, 2A
47030 Sogliano al Rubicone (FC)
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